Home > Bike & Stuff Test, Moto & Passione, Report STRADA e PISTA > Finalmente… si ritorna a… Respirare…

Finalmente… si ritorna a… Respirare…


A causa di un anno davvero tosto sia lavorativamente che per il corso di studi intrapreso (ma anche per risparmiare una assicurazione) sono parecchi mesi che la mia KTM è rinchiusa nel Box senza assicurazione e con la batteria a terra… e in quel box ci ho inconsciamente rinchiuso anche una grande fetta della mia anima..

Un motociclista che non sale in sella, alla lunga, soffre… e anche io, ultimamente, mi son reso conto che di sofferenza accumulata per questa mancanza che mi sono imposto (causa di forza maggiore) ne avevo fin troppa.. pericolosamente troppa… mi sentivo quasi in gabbia…

Ma grazie a un amico/collega che ha letto il mio sfogo su FB ho da qualche gg in prova una fiammante R 1200 GS full optional… e oggi, FINALMENTE, approfittando di una tregua del maltempo sulla capitale, son potuto saltare in sella e farmi un bel giretto… un giretto di quelli che mi mancavano da davvero tantissimo tempo…

La sveglia è suonata con molta calma… la neve caduta in questi giorni non lasciava, infatti, presagire nulla di buono nemmeno per oggi… ma alla prima occhiata fuori dalla finestra vedo IL SOLE splendere in cielo e la strade belle pulite…

PERFETTO!

Colazione rapida e in men che non si dica scendo a far uscire la moto dal box per farla riscaldare borbottando al minimo… al sole… Giusto in tempo che Claudia mi raggiunga e si parte per puntare la gomma anteriore verso il mare doveSPERO di trovare una temperatura leggermente più mite visto che sul GRA il termometro del GS è fisso sui 2,5° e si sente soprattutto sulle gambe…

Prima nota di merito per il GS: è davvero comodo come può esserlo la tua poltrona preferita… quella su cui ti accomodi da anni per scaricare la tensione di una giornata di lavoro… calza addosso alla perfezione sia a me che a Claudia e ci culla verso la costa di Ostia Beach… le manopole riscaldate che ho sempre sottovalutato son state la cigliegina sulla torta: fantastiche! Son davvero contento che sianno anche su “una certa” bavarese…………. 🙂

L’arrivo ad Ostia offre uno scorcio che sà di agrodolce: la neve che lambisce il bagnasciuga, il sole e il sale sparso copioso sull’asfalto della rotonda… giusto il tempo di raggiungere il pontile e ci fermiamo per un meritato, bollente, gustoso cappuccino…

Seconda nota di merito per il GS: con il suo tris di borse espandibili è davvero pratico… quando non servono le borse laterali (ma anche il bauletto) sono decisamente snelle ma quando occorre si espandono con un semplice gesto e aumentano sensibilmente di capacità… 2 casci integrali trovano il loro comodo alloggio…

Un rapido consulto con gente del posto e ci indicano un ristorante verso Torvajanica a una 30ina di km di litoranea… quindi si risale in sella e si riparte… qui, appena usciti da Ostia mi son fatto prendere dalla curiosità e ho cominciato a smanettare con tutta l’elettronica di bordo…

[img]http://i.imgur.com/sRSNo.jpg[/img]

…e per primo mi sono “scontrato” con il TC che mi impediva di alzare il capoccione del GS al cielo… ma è disinseribile… e la situazione ritorna nella “normalità”…

…l’ABS agisce con una buona tempistica senza risultare invasivo… c’è… tu lo sai… lui pure… ognuni si fa gli affari suoi finchè non è davvero necessario… mi piace questa filosofia… 🙂

Le sospensioni elettroniche ESA invece sono una vera figata, con un solo pulsante si ha a disposizione ben QUINDICI (15) preset: da solo (confort, normal, sport), da solo con borse (confort, normal, sport), in due (confort, normal, sport), Collina (hard, normal, soft), Montagna (hard, normal soft)… le differenze sono leggere ma si sentono… specialmente le regolazioni in due si sentono eccome…

Nelle curve raccordate (e l’asfalto insidioso) il GS danza elegante, stabile, rassicurante… nelle curve “aggredite” invece non ho ben “legato” con il Telelever che di feedback ne restituisce decisamente POCO… dicono ch’è normale… e che con il tempo si impara a fidarsi o a sentire quello che oggi non ho proprio avvertito… sarà… ma un paio di curve, dove avevo sufficente visibilità, ho preferito “allargarle” piuttosto che tenerla dentro…

Pausa pappa al ristorante con amici… pesce… bono!

Il ritorno me lo sparo da solo visto che Claudia torna in macchina (fa freddo)… e così ho modo di mettere il GS decisamente PIU’ alla frusta… imposto il navigatore in modalità “curvosa”, metto l’assetto su UNA PERSONA + SPORT e via a testa bassa…

Il motore mi ha lasciato interdetto… perchè spinge fluido in basso in un modo in cui ti verrebbe da pensare che già a 5000 o 6000rpm non avesse più nulla da dare e invece allunga sereno fino a 8000rpm con una ottima schiena…

Il cambio è quasi inutile… in 6a ti puoi spingere giù fino a 40 – 50km/h e riprendere il gas in mano senza temere squotimenti o rifiuti…

Su una autostrada tedesca ho fatto un paio di prove “a tutta” e ho notato che il parabbrezza tenuto tutto alto produce fastidiosi vortici intorno ai 160km/h mentre tirato tutto giù si và sereni e relativamente coperti (quasi coperti) fino a sfondare i 200km/h…

OLTRE c’è il problema delle borse laterali… rendono l’avantreno DECISAMENTE leggero anche se ti siedi praticamente sul tappo serbatoio e assumi una posizione aereodinamica… e che ti CONSIGLIA di non insistere con il gas… o di contattare la torre di controllo per un prossimo decollo…

Concludendo…. dopo essermi IMPOSTO di riportare la moto nel BOX (dopo aver esaurito la scusa “Benzina, giretto, caffè, vado a comprare il giornale e/o le caramelle)… C@ZZO se mi mancava!!!

Domani mattina si torna in sella e punto le ruote verso Pescara… vado a conoscere “un altra Bavarese”…. chissà… vi terrò aggiornati…

 

Mario aka Icy24

  1. Al momento, non c'è nessun commento.
  1. No trackbacks yet.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.